La macchina
Cervo RFE viene introdotto nella gamma produttiva nel 2016 in seguito a numerosi test svolti su una macchina pilota. Viene immediatamente apprezzato dagli utilizzatori e prende praticamente il posto dei finitori RF5 a testata meccanica. Le regolazioni rapide e precise si uniscono all’efficienza qualitativa che il finitore Sant’Andrea possiede da anni.
Il lungo macchina del finitore CERVO mantiene i vantaggi di modularità e di facilità manutenzione della generazione RF ma con innovazioni nel set-up e nell’interfaccia macchina-operatore.
Touch screen
Schermo 15” facilmente consultabile, Stato della macchina in lavoro, Numero e specifica della ricetta inserita, Elenco tensioni e parametri di registrazione, Scartamenti utilizzati(entrata e stiro), Dati produttivi ed efficienze, Consumi dei motori, Temperature dei motori, Causa fermate, Diagnostica e perfromance, Programma manutenzioni, Numero di bobine prodotte.
Manutenzione facilitata
Scatole di frottaggio indipendenti, Sostituzione manicotti rapida e semplice, Possibilità di produrre anche senza un elemento di frottaggio, Smontaggio e sostituzione dell’intero modulo per manutenzione, Ispezione interno scatola facilmente accessibile, Gruppo stiro modulari, Punti di ingrassaggio ridotti, Cambio olio in scatole meccaniche eliminato, Riduzione del numero di cinghie dentate e soggette ad usura.
Il doppio frottaggio
Il doppio frottaggio, da sempre punto di forza del finitore Sant’Andrea, conferisce agli stoppini resistenza e compattezza.
Comando elettronico
Con il comando elettronico si sono ottimizzati i colpi in modo più preciso e secondo i materiali lavorati, dai più semplici alle miste più complesse.
Con lo svincolo della meccanica i colpi di frottaggio possono raggiungere fino a 16 colpi al metro (8 per campo con una velocità di uscita limitata a 140 mt/min).
Vantaggi di resistenza dello stoppino si riscontrano su materiali pregiati o con poca coesione (cachemire e seta), o su sintetici privi di fibre crettate (meraklon-nylon-poliestere, ecc.) viscosa e miste particolari.
Testate e regolazioni
La motorizzazione è stata studiata per accoppiare direttamente gli assi motore agli alberi interessati del lungo macchina. I riduttori sono calettati direttamente sul motore con appropriati rapporti di riduzione, in modo da garantire una coppia motore sempre performante e a basso consumo.
Le principali regolazioni dei motori avvengono da touch screen e agiscono sulle velocità della rastrelliera, del cilindro di alimentazione, del gruppo stiro e laminatoio, della rotazione del frottaggio e dei colpi di frottaggio, del cilindro formazione bobina e della velocita dei torsionatori (angolo incrocio regolabile).
L'ultimo step prima del filo
Il finitore è l’ultimo step della preparazione prima della filatura, dove non si effettuano più accoppiamenti e le fibre devono essere trattate con attenzione.
La ricerca della regolazione ideale per ogni tipo di grammatura e di fibra la si ottiene affinando le velocità e le tensioni, dove precedentemente avveniva a mezzo di ingranaggi che limitavano la gamma. Il cambio delle velocità si effettua a macchina in moto, in modo rapido, valutando in tempi brevi l’effetto sulla macchina e sugli stoppini.
È possibile memorizzare il miglior settaggio facilitandone il richiamo qualora si debba ripetere lo stesso lotto (programma ricette).
Macchina modulare a partire da 8 teste sino a 24.
Rastrelliere disponibili per vasi da 700/800 mm, con nastro singolo o doppio.
Rastrelliera a pergola con possibilità di rulli motorizzati.
Tubo avvolgimento stoppini 290 mm o 330 mm.
Segnalazione mancanza stoppino a mezzo fotocellule riporta su touchscreen per identificazione testa.
Barriera fotoelettrica antiinfortunistica per protezione operatore.
Sensore sicurezza ribaltamento bobine.
Segnalazione dettagliata in forma grafica per arresti levata.
Interfaccia per automazione scarico bobine su richiesta.
Applicazioni in filiera
Cervo costituisce lo step più importante e delicato nella preparazione alla filatura.
Il doppio frottaggio, innovazione firmata Sant’Andrea Novara, garantisce un perfetto connubio tra qualità e produttività.
Lana e fibre nobili
Applicazioni
Nel campo delle fibre finissime, il doppio frottaggio di sant’Andrea Novara, è la soluzione ideale. Il doppio manicotto consente la migliore preparazione di stoppini con le fibre più pregiate e delicate.
RFEA / CERVO-A
- Laminatoio di stiro di tipo A.
- Scartamento minimo 25mm.
- Indicato per titoli fini.
RFEA-RFEB / CERVO-A CERVO-B
- Laminatoio di stiro di tipo A o B.
- Titoli sino a Nm 6 tipo A.
- Titoli da Nm 0,8 tipo B.
Fibre sintetiche
Applicazioni
Il doppio frottaggio, nato per le fibre nobili, sfrutta a proprio vantaggio le caratteristiche del doppio manicotto per il trattamento del materiale sintetico. La falsa-torsione esercitata sullo stoppino garantisce alte prestazioni in termini di capacità produttiva.
RFEB / CERVO-B
- Laminatoio di stiro di tipo B.
- Cilindri gemellari in alimentazione per il massimo controllo.
- Scartamento minimo 33mm.
- Indicato per titoli medi ed elevate produzioni.